Quando hai voglia di granita e la vai a prendere direttamente in Sicilia.
È nata così, un giorno al bar, la voglia di fare una colazione diversa.
Non me lo sono fatta ripetere due volte e ho subito preso i biglietti dell’aereo per un’andata e ritorno in giornata a Catania.
Non potete perdere questo articolo se volete scoprire le tappe che non possono assolutamente mancare per fare una visita veloce in questa splendida città (granita e brioche col tuppo incluse).
Catania è stata fondata nel 729 ed è stata più volte ricostruita a seguito dei tanti terremoti e delle eruzioni vulcaniche che l’hanno rasa al suolo.
Qui ci sono state diverse dominazioni e lo si può vedere ovunque. Ogni angolo della città è testimone del passaggio di grandi civiltà: dai Greci, ai Romani, agli Arabi.
Il nostro itinerario parte dal cuore della città di Catania: Piazza Duomo.


- Cattedrale di Sant’Agata
Appena arrivati in Piazza Duomo notiamo subito l’imponente Cattedrale di Sant’Agata in stile barocco che è stata costruita alternando la pietra bianca calcarea e la pietra nera lavica. Nello stesso stile sono stati costruiti anche tutti i palazzi presenti nella piazza.
La Cattedrale è dedicata alla patrona della città, Sant’Agata, e ne custodisce le sue reliquie.
La festa in suo onore è una delle manifestazioni religiose più importante della città ed è conosciuta in tutto il mondo. Anche la Cattedrale è stata ricostruita dopo il terremoto del 1693.




- Fontana dell’Elefante
È l’emblema della città: la statua sulla fontana rappresenta appunto l’elefante che in catanese si chiama “U liotru” che sorregge un obelisco egiziano. In quest’opera sono raffigurati i simboli di tre grandi civiltà che hanno segnato Catania: l’elefante rappresenta la sconfitta dei Cartaginesi, l’obelisco è il simbolo della civiltà Egiziana portato a Catania durante le Crociate e infine la croce in alto rappresenta la civiltà Cristiana.

- Fontana dell’Amenano
Leggermente defilata rispetto alla Piazza del Duomo troviamo la Fontana dell’Amenano sotto cui scorre il fiume omonimo. Viene soprannominata dai catanesi “acqua a linzolu” proprio perché l’acqua esce dalla grande vasca e si riversa nel fiume formando un effetto “a lenzuolo”.

- Piscaría: il mercato del pesce
Scendendo dalle scale dietro la Fontana dell’Amenano troviamo il più famoso mercato di Catania.
Qui entriamo proprio nel cuore e nel folklore catanese: verrete avvolti non solo dagli odori, ma soprattutto dall’allegria e dalla vitalità del popolo siciliano.
Se vi piace il pesce non potete perdervi un piattino di crudità appena pescate oppure di pesce grigliato al momento.






- Via Etnea
È una delle vie più famose di Catania dove si possono trovare bar, ristoranti, locali e negozi per ogni gusto.
Camminando lungo questa via andiamo in una delle più famose pasticcerie di Catania per la nostra colazione a base di granita alla mandorla e brioche col tuppo: la pasticceria Savia.

- Villa Bellini
Proprio in fondo alla via Etnea quasi di fronte alla pasticceria troviamo la Villa Bellini: un piccolo parco cittadino dedicato appunto al compositore catanese Vincenzo Bellini che è diventato un punto di ritrovo per grandi e bambini, ideale per fare una passeggiata immersa nel verde.

- Monastero dei Benedettini di San Nicola
Scendendo da Via Santa Maddalena andiamo verso il Monastero dei Benedettini, uno dei più grandi monasteri benedettini d’Europa. Qui volendo, per chi ha più tempo, può fare un percorso guidato sulla cucina benedettina: nei sotterranei infatti ci sono ancora le cucine del settecento in cui i monaci preparavano i loro pasti.

- Chiesa di San Nicolò l’Arena
La chiesa di San Nicolò è famosa perché custodisce al suo interno il più grande organo della Sicilia e dal 2020 si può ammirare anche il museo delle candelore, uno dei simboli più importanti della festa di Sant’Agata.
Le candelore sono degli antichi ceri che illuminavano la strada durante la processione: sono riccamente decorate con fiori, angeli e bandiere e presentano le storie dei santi celebrati.




- Teatro e Odeon Romani
Tra via Teatro Greco e via Vittorio Emanuele II troviamo il Teatro Greco-romano e l’Odeon che ospitavano concerti e spettacoli teatrali.
Il teatro è stato costruito intorno al II secolo d.C. proprio sui resti di un antico teatro greco e a pochi passi si può ammirare anche l’Odeon risalente anch’esso all’epoca romana.


- Via Santa Filomena
Oltre a consigliarvi di passeggiare tra i mercati e i vicoli di questa splendida città, vi consiglio una via che mi ha particolarmente colpito: via Santa Filomena.
Questo è uno dei luoghi di incontro più conosciuto di Catania (che è stato anche al centro di non poche polemiche a causa proprio della sua movida) dove si possono trovare locali molto caratteristici e davvero carinissimi per provare le specialità siciliane e non.

Qui di seguito vi lascio una piccola gallery su Catania.. scrivetemi nei commenti se ci siete già stati e se aggiungereste qualche posto che non ho menzionato!!
E non dimenticate di condividere l’articolo con chi potrebbe essere interessato!
Hai bisogno di ispirazione? Leggi i miei articoli per fare un’andata e ritorno in giornata..
Oppure per altre idee per un viaggio in Italia di pochi giorni clicca qui!
Leggendo questo articolo mi sono ricordata quanto sia bella Catania. Grazie!
E’ vero, è bellissima!! ❤️
I viaggi di un giorno hanno quel non so che di avventuroso e bizzarro, che rende impossibile non volerne fare uno, e leggendoti credo proprio di aver trovato la mia prossima meta!
Grazie!!! Si, te la consiglio decisamente 🙂
Molto bella questa gita veloce a Catania, ci sono stata ma piuttosto di passaggio. A noi i viaggi improvvisati piacciono sempre molto, alla scoperta in tutto e per tutto! Ottima scelta!!
Grazie! Sono un bel modo per “assaggiare” una città con la promessa poi di tornarci e scoprire altra bellezza!
proprio l’itinerario perfetto che mi tengo custodito per il mio viaggio a Catania che è una città che mi attira tantissimo e che non ho ancora visitato.
Sono contenta quando altri viaggiatori prendono spunto dai miei itinerari! grazie ! Poi raccontami com’è andata….
A Catania non ci sono ancora stata ma la Sicilia è tutta stupenda e merita tantissimi viaggi esplorativi, per la sua cultura, mare , panorami, vino e cibo
Ti consiglio anche Catania!!! davvero bella!
Bellissimo tutto ma ovviamente la parte gastronomica è quella che prende sempre il sopravvento! Cioè, polpetteria…parliamone (ahahaha).
ahaha esatto!! Non si può non assaggiare tutte quelle cose buone!!
Io ammiro tantissimo chi fa il viaggio di andata e ritorno lo stesso giorno e riesce a vedere quanto più possibile senza l’ansia di perdere il volo! Catania anche io la vidi in un giorno soltanto, ha tantissimo da offrire.