Bali con i bambini

Bali non è facile da raccontare: si potrebbe fare un elenco di templi da visitare e luoghi “classici” perchè è considerata sicuramente una meta molto turistica e soprattutto negli ultimi anni ha avuto un boom incredibile.

Ma Bali non è solo questo, anzi.

Non è semplicemente un posto dove andare in vacanza (poi si può fare anche quello), ma secondo me va sentita, “toccata” e assaporata . È un posto magico che a cui devi aprire il cuore per farti trasportare dalle emozioni.

Non vi nego che sono stata io la prima ad organizzare tutto nei minimi dettagli, le cose da vedere e i giri da fare, ma come dico sempre, il bello e cambiare i piani e farsi trasportare dal momento.

È vero che avevamo un itinerario programmato, ma non tutto è rimasto com’era sulla carta.

Qui ti scriverò il nostro itinerario e le cose che abbiamo visto noi (che secondo me meritano una visita) ma con la preghiera che se un giorno andrai a Bali farai qualcosa fuori dai piani e farai il TUO viaggio.

  • 1° giorno:

Ubud: Monkey Forest; Palazzo Reale; mercato tradizionale; Risaie di Tegalalang.

  • 2° giorno:

Tempio dell’acqua Pura Ulu Danu Bratan presso il lago Bratan, dedicato alla dea dell’acqua; risaie di Jatiluwih (Patrimonio dell’Unesco); visita alle piantagioni di tè e caffè e ad una fabbrica di cioccolato (con laboratorio di cioccolatini per i bambini).

  • 3° giorno:

Pura Lempuyang, il tempio più sacro di tutta l’isola che si trova a 1.100 m di altitudine con una vista mozzafiato sul vulcano Agung e le campagne circostanti, soprannominato dai balinesi la “Porta del Paradiso” di Bali; Palazzo dell’acqua Tirta Gangga.

  • 4° giorno:

Cascate Tukad Cepung; villaggio di Penglipuran; Pura Besakih, conosciuto come il tempio Madre, il tempio più importante per gli induisti.

  • 5° giorno:

Spettacolo di danza Barong; Pura Taman Ayu e le tombe imperiali del Gunung Kawi, suggestive tombe scavate nelle rocce; Pura Tirta Empul, ossia il tempio delle acque sacre che sgorgano dalla terra: qui gli indù balinesi si recano per il loro bagno rituale purificante. È stata un’esperienza bellissima! (ma falla sempre rispettando la loro religione e le loro usanze).

  • 6° giorno:

Parco Garuda Wisnu Kencana; Tempio di Uluwatu a picco sul mare (qui stai attento alle scimmie dispettose!!!).

Infine, prima di riprendere il volo di rientro per l’Italia con tappa a Bangkok, abbiamo fatto gli ultimi 3 giorni di relax a Sanur.

Si trova a sud di Bali ed è stata una bella scoperta perché è una cittadina molto tranquilla, con belle spiagge, locali per la sera ed è vicinissima all’aeroporto!

Qui abbiamo fatto visita ad un’associazione che si occupa del recupero delle tartarughe marine e abbiamo visto con i nostri occhi come si prendono cura di loro per poi lasciarle andare libere nel mare.

E’ stato davvero emozionante!

Prima di continuare a leggere del nostro viaggio nel Sudest Asiatico con i bambini (arriveranno presto gli articoli su Kuala Lumpur e Bangkok!) ti lascio una lista di cose da fare a Bali che non puoi perderti (salvala per il tuo prossimo viaggio a Bali!!)!

10 cose da fare a Bali con i bambini:

  1. visitare i templi
  2. assistere ad uno spettacolo di danza Barong
  3. passeggiare tra le risaie
  4. visitare la Monkey Forest
  5. assaggiare tè, cioccolata e caffè (e partecipare ad un laboratorio di cioccolatini)
  6. fare il bagno purificante
  7. visitare i mercati tradizionali
  8. fare il bagno sotto la cascata
  9. fare snorkeling
  10. visitare un centro di recupero di tartarughe marine

Scrivimi nei commenti se le hai già fatte e contattami per qualsiasi consiglio sul tuo prossimo viaggio.

Clicca qui se vuoi qualche idea di itinerario che possiamo costruire insieme!

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