Eccomi davanti al computer, con la mia tazza di tisana da un lato e i miei appunti dall’altro, per iniziare questa rubrica che scriverò ogni primo venerdì del mese su una città da vedere in una giornata.
E sono felicissima di iniziare con Napoli perché è una città che mi è piaciuta tantissimo e infatti ci siamo tornati un’altra volta per vedere anche la Galleria Borbonica (ne parlerò in uno dei prossimi post.. stay tuned!)
Ma solo ora che riorganizzo gli appunti mi rendo conto che è stata più una giornata enogastronomica!!
E come potrebbe non esserlo a Napoli?
A parte gli scherzi, non abbiamo solo mangiato ma in 10 ore circa siamo riusciti a vedere qualcosina.
Partiamo dal principio, appena atterrati in aeroporto facciamo la prima tappa alla pasticceria Madonna per la colazione con sfogliatelle ricce e frolle e con il vesuvio: all’apparenza una grossa sfogliatella a forma proprio di vulcano che al primo morso ti sorprende con un ripieno di babà e cioccolato.
E con la giusta energia iniziamo a camminare per la città partendo da uno dei mercati di pesce più grandi e famosi della città: il mercato di Porta Nolana.
E’ molto antico (nato nel 1400) e anche molto caratteristico: i colori, i profumi e la vivacità ti permettono subito di immergerti nella vitalità tipica partenopea.
(È aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 14.00.)
Poi ci dirigiamo verso il centro. A me piace camminare e, senza troppe cose stabilite, perdermi nelle stradine e farmi portare dalle gambe e dal cuore.
Lungo la strada poi c’è l’imbarazzo della scelta se volete sedervi a provare la classica pizza napoletana (noi siamo andati da Michele e fanno solo margherita o marinara) oppure la pizza a portafoglio o la pizza fritta se non volete fermarvi.
A metà circa di Via Vittorio Emanuele III incontriamo Piazza del Municipio, dove spicca in tutta la sua bellezza il Castel Nuovo, meglio conosciuto come il Maschio Angioino.
All’inizio (ai tempi degli Angioini appunto) era considerato un bellissimo castello, luogo culturale di incontro di artisti e letterati famosi come Giotto e Petrarca, successivamente divenne una fortezza invincibile.
Ed eccoci quindi arrivati al luogo simbolo di Napoli, il cuore della città: Piazza del Plebiscito.
Una volta era il luogo dove si svolgevano i tornei medioevali, ora è il luogo di incontro e di passeggio di napoletani, turisti e viaggiatori di tutto il mondo. Si possono ammirare i due capolavori che la caratterizzano: il colonnato della Chiesa di San Francesco di Paola e il Palazzo Reale, costruito alla fine del 1500 per ospitare il Re Filippo III che doveva fare visita alla città.
Da non perdere anche la Via Chiaia molto caratteristica e ricca di locali e negozietti tipici.
Inoltre non potrete assolutamente tornare a casa senza aver provato il fiocco di neve della pasticceria Poppella che è a 5 minuti dal centro.
Noi siamo stati a Napoli in giornata a fine novembre e quindi si respirava già aria natalizia con luminarie, addobbi fatti a mano e dolci tipici, ma se andate a San Gregorio Armeno.. bè, qui è Natale tutto l’anno!!
In qualsiasi momento potrete vedere gli artisti dei presepi al lavoro, intenti a costruire opere d’arte.
Ormai è quasi finita questa splendida giornata e prima di tornare in aeroporto per prendere il nostro volo, facciamo un’ultima tappa gastronomica per assaggiare il cuoppo della Passione di Sofì (un misto di cose fritte sfiziosissime!!)
Non l’avete mai provato? Ecco, un motivo in più per scoprire una meravigliosa città!
Non perdere il nostro appuntamento fisso con la rubrica “ANDATA E RITORNO IN GIORNATA” ogni PRIMO VENERDI’ DEL MESE per innamorarti di una nuova città da scoprire in un giorno!
E se vuoi organizzare anche tu un mini viaggio come questo non esitare a contattarmi!